Turchi e Arabi diedero ai bagni di vapore caratteristiche particolari, portandoli a grande splendore.
Il Bagno Turco o Calidarium ha un tasso di umidità vicino al 100% e una temperatura che varia dai 40° ai 55° C.
Un ambiente nel quale il contenuto di vapore nell’aria è superiore alla quantità d’acqua contenuta nella nostra pelle crea su quest’ultima un sottile strato di umidità; proprio questa condensa aiuta la pelle a sudare e a purificarsi, soprattutto se massaggiata per esempio con qualche prodotto specifico o con peeling e scrub naturali a base di sale o zucchero.
Nel bagno di vapore si entra senza telo o asciugamano, perché il clima umido favorirebbe la trasmissione batterica e gli odori spiacevoli.
All’interno si trovano getti d’acqua per pulire le sedute prima di accomodarsi e prima di uscire; in alcune SPA vengono fornite apposite salviette monouso per sedersi.
Negli Hammam il beneficio di questi bagni di vapore e calore è apprezzato come un vero e proprio rito di benessere che prevede un lavaggio eseguito con acqua, seguito da una saponatura con il tipico sapone nero del Marocco che dona luminosità e morbidezza; successivamente viene applicato un prodotto esfoliante con un guanto ruvido (Kasha) e, dopo il risciacquo, vengono applicati oli e prodotti emollienti e nutrienti.
A far da cornice alla stanza dell’Hammam, sono presenti altri ambienti di diversa temperatura e umidità.